soluzione alla sindrome della bandelletta ileotibiale
La sindrome della bandelletta ileotibiale è un infiammazione di questa struttura che aderisce al condilo laterale femorale.L’eccessivo attrito provocato da alcuni sport (corsa in particolare modo)favorisce l’infiammazione di tale struttura che spesso cronicizza e obbliga gli atleti ad un fermo di 2 mesi.
Negli ultimi anni ho osservato un aumento di questa problematica probabilmente perché essendo una patologia che solitamente colpisce runners di lunga durata prestazionale, trova terreno fertile in questo momento storico che vede dilagare a dismisura eventi sportivi di lunga durata come: iron man, ultra maratone, corse in montagna di lunga durata(GTO ,TOR DES GEANTS,etc.) che fanno sembrare la maratona una passeggiata mattutina.
Vorrei precisare che gli atleti d’élite hanno meno problemi rispetto ad atleti amatoriali con prestazioni nettamente inferiori semplicemente perché questi cercano di preparare certe competizioni ,dal punto di vista fisico estenuanti ,in pochi mesi.Una maratona ha bisogno di anni per essere preparata e di “fenomeni”in giro ce ne sono pochi; figuriamoci il tempo e i chilometri che servono nelle gambe per preparare una endurance trail di 330 km.
Quindi premetto che la prima cosa da fare per prevenire certe problematiche tra cui la sindrome della bandelletta ileotibiale è di allenarsi con la testa prendendo il tempo che serve, senza fretta.
La bandelleta ileotibiale è il tendine del tensore della fascia lata,e spesso l’ infiammazione per potersi sviluppare ha bisogno di problematiche strutturali o anatomiche che vengono aggravate in seguito dal sovraccarico funzionale come:
-dismetria degli arti
-ginocchia vare
-debolezza del deltoide gluteo
-piede cavo
-ipotonia dei muscoli di coscia
Nella mia esperienza clinica ho spesso anche rilevato delle disfunzioni dell’arto implicato come:
-arto lungo compensatorio
-disfunzione di primo metatarso e primo cuneiforme
-disfunzionzione dell’ asse ginocchio-perone-tibiotarsica
ECCO COSA FARE PER RIDURRE O ELIMINERE LA SINDROME DELLA BANDELLETTA ILEOTIBIALE.
1-manipolazione osteopatiche per ridurre le disfunzioni strutturali
2-plantari nel caso di dismetrie associate
3-massoterapia sul tensore della fascia lata
4-ghiaccio 3 volte al giorno nelle fasi acute
5 -stretching sul tensore
6-laser e tecarterapia (normalizzate le disfunzioni),e soprattutto se vi è la presenza di borsite
7-potenziamento arti inferiori a catena chiusa(squat,affondi etc.)
PER RIDURRE O ELIMINARE LA SINDROME DELLA BANDELLETTA ILEOTIBIALE è inoltre obbligatorio il riposo dalla corsa per almeno 8 settimane ,affermazione volontaria indirizzata a quegli atleti che di riposo non ne vogliono sapere.